“La Storia della Querina” ai Magazzini del Sale di Siena
La nuova tappa della mostra “la Storia della Querina ” sarà a Siena, ospitata negli spazi dei Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico, Piazza del Campo 1. Dal 20 settembre al 6 ottobre anche a Siena sarà possibile farsi trascinare nell’incredibile racconto della nave armata da Pietro Querini, naufragata nel 1431, i cui superstiti dopo lunghissime e innumerevoli tragedie furono salvati dalle glaciali terre delle isole Lofoten e dai loro generosissimi abitanti per poi lì passare ospitati “100 giorni in paradiso”, immersi in una cultura semplice e incorrotta, prima di ritornare ai loro paesi di origine.
Nell’esposizione saranno presenti circa 90 opere, di cui diverse inedite, tra dipinti, tecniche miste, smalti ceramici e terrecotte. Sarà proiettato anche il cortometraggio “La Storia della Querina” con la regia di Valentina Grossi, prodotto da CUT& Editing & More. Il film racconta la vicenda attraverso un animato montaggio delle opere su tecnica mista appositamente create nello Studio Fortunato, accompagnate dal racconto dei diari che il capitano Querini e altri due superstiti ci hanno lasciato.
Testimone del racconto e dei ragionamenti che il maestro Fortunato fa in merito alla storia questa volta sarà la Torre del Mangia. La città e il Palazzo Pubblico in particolare sono irrimediabilmente cari al pittore per moltissimi motivi, i più evidenti sono: che nel percorso espositivo del Palazzo ci si ritrova di fronte all’ “Allegoria ed effetti del Buono e Cattivo Governo” di Ambrogio Lorenzetti, opera tanto amata, studiata e citata in moltissime sue opere; che nel 2010 il maestro dipinge il Palio, drappellone per la corsa dell’Assunta; e ancora che nel 2011 viene ospitata nei Magazzini del Sale una sua importante mostra antologica. Un approdo importante quindi per una mostra che continua il suo viaggio, diffondendo ancor più una storia già cara a molte città d’Europa e oltre.
La Conferenza Stampa avverrà alle 11.30 del 20 settembre 2019, e di seguito l’inaugurazione della mostra.
Il maestro sarà presente durante il periodo dell’esposizione.
L’esposizione sarà visitabile attraverso l’acquisto di un biglietto che permette di visitare il Palazzo pubblico ed il Museo Civico.